Ritmo lirico
A chi ci si ritrova
Ti vedo quando mi guardi disperso nell’amplesso dei tuoi pensieri siccome ti vedo quando mi guardi sospeso dal silenzio dei miei non detti perché ti vedo quando mi guardi ben serio e sei disatteso nei tuoi desideri e vedi che ti vedo ma nel vederti mi ci rivedo quando nel mezzo del controsenso ogni altro atto fesso svanisce in questo violento decrescendo ma rimango disinvolto perché permango oscuro al tuo volto e ti rinvengo nel mezzo del chinotto che mi sbevo che mi sberleffo che mi sbocco nel capire se ho esagerato, perché dimmi ho esagerato? Ma mi sembra di essere sempre stato interessato ma dimmi ho esagerato? Tra un anno sarà isolato senza lingua e senza gelato ma tu dimmi ho esagerato? E scappo perché mentre ti guardo mi vedo nel guado dell’Immoralista ma scappo perché ho paura di questa immondizia e spacco tutto perché fata profugo da ogni notizia e fuggo e mi rifugio nella vita eclissata della vanità dell’Ecclesiaste perché è tutto è vano ciò che è fra i vani e tutto è nel divano ciò che cerco dai fatti e se non mi capisci non me lo merito e se pensi che io non ci penso allora sei tu che immerito cerchi del demerito da me quando dovresti ormai sapere che so tutto ma ho deciso che pur sapendo tutto me ne frego perché non rutto tutto.
